Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria.
Umberto Eco
Scrivere è una delle più grandi magie che mi sia capitato di sperimentare.
Una magia che non mi ha mai lasciato fortunatamente, pur con periodi più o meno produttivi.
E' questo il bello, le storie devono uscire spontanee.
Deve essere un piacere redigere un capitolo del romanzo così come deve essere un piacere leggerlo in futuro.
Iniziai da molto piccolo con una fan-fiction tipo sequel del best-seller Jurassic Park di Michael Crichton (guida ispiratrice sempre presente quando scrivo).
Il "successo", se così lo possiamo chiamare visto che non lo pubblicai mai ma lo feci leggere a pochi intimi tra cui i miei professori delle medie di scienze e lettere, fu tale che mi fecero portare come tesina il manoscritto da me intitolato "Il Sito B".
Continuai nel corso degli anni a scrivere diverse bozze più o meno complete.
Un giorno del 2020, con il mio manoscritto più completo ossia "Checkmate" tra le mani, feci una scommessa con la parte di me che ancora sognava di essere pubblicato e mi dissi: o adesso o mai più.
Fu così che iniziò la mia avventura come scrittore esordiente.